“il sognatore è un uomo
con i piedi fortemente appoggiati
sulle nuvole"
PSR CAMPANIA 2014/2020
BANDO: SET. 2022 GRADUATORIA CLICCA
Gli interventi a), di cui al par. 4, sono applicabili ai terreni agricoli delle zone di grande
pregio naturale, paesaggistico e ambientale della regione Campania, individuate nei
Comuni della Penisola Sorrentina-Amalfitana (Agerola: Amalfi; Angri; Atrani; Baronissi;
Casola di Napoli; Cetara; Conca dei Marini; Corbara; Fisciano; Furore; Gragnano; Lettere;
Maiori; Massa Lubrense; Mercato Sanseverino; Meta di Sorrento; Minori; Nocera Inferiore;
Nocera Superiore; Pagani; Pellezzano; Piano di Sorrento; Pimonte; Positano; Praiano;
Ravello; Roccapiemonte; Santa Maria la Carità; Sant'Agnello; Sant'Antonio Abate;
Sant'Egidio del Monte Albino; Scala; Sorrento; Tramonti; Vico Equense; Vietri sul Mare) e
nei Comuni delle isole del Golfo di Napoli (isole di Ischia, Capri e Procida).
OPERE E LAVORI PRIVI DI RILEVANZA - esenti dal deposito sismico
[31.01.2020] REGIONE CAMPANIA: approvato l'elenco di opere e lavori privi di rilevanza di cui al comma 1 lettera c) art. 94bis D.P.R. 380/2001: le serre NON sono soggette a deposito/aut. sismica fino a 4 m di altezza"PSR CAMPANIA MUISURA 4.4.2 - muri di sostegno esenti da Denuncia dei lavori art. 93 DPR380/2001, ed esenti da Deposito/autorizzazione sismica:
DRD 359 del 10/08/2020 allegato B lettera (*) Pubblicata sul BURC n. 161 del 10/08/2020: [...] " vista la peculiarità... sono esclusi addirittura dalle opere minori: nemmeno denuncia. [...]. SI RINGRAZIA il dr. Raffaele Cassandra UOD CASERTA per le informazioni."Muri soggetti a deposito/aut. sismica SOLO SE confinanti con strada pubblica e/o altezza >4m"
DRD 359 del 03/08/2020 ALLEGATO B (pdf 330 Kb). Decreto ed allegati
CALENDARIO ANNO 2022
Prossima scadenza/riapertura bando muretti: unico bando 29 AGOSTO 2022
Finanziamento a fondo perduto (no restituire) del 90%
Nei 30 giorni precedenti l’apertura dello specifico bando sarà pubblicata, sulle pagine del sito dedicate al PSR Campania 14/22, una pre-informativa.
Sarà possibile presentare le domande di sostegno entro 30 giorni dalla data di apertura del bando. Solo per le tipologie 421 e 611 il tempo di presentazione sarà esteso rispettivamente a 45 e 90 giorni.
PRINCIPALI MISURE anno 2022: "chi", finanzia "cosa"
MARZO Misura 4.4.2 - Ripristino muretti terrazzati FINANZ. 100% FONDO PERDUTO
RIPRISTINO MURETTI IN PILLOLE
BANDO
DISPOSIZIONI GEENRALI DRD n. 352 del 30 dicembre 2020 (pdf 2.1 Mb)
QUADRO ECONOMICO ENTI PUBBLICI
MURETTI TERRAZZATI Misura 4.4.2- Finanziamento 100% anche l'IVA è finanziata (100% se non deducibile o credito imposta)
Finanziamento al 100% dei muri di contenimento dei terrazzati agricoli (ripristino) solo l'IVA è un costo (in realtà dopo si va a credito d'imposta).
Condizioni:
1) richiedente: azienda agricola (ma anche il semplice possessore)
2) progetto minimo: € 75.000
3) prog. max: 300.000 ad azienda (€ 750.000 se ente pubblico)
4) il muro deve contenere un terreno agricolo (no bosco, no strada, no cortile)
CHI: proprietari o semplici possessori
PREREQUISITI: fascicolo aziendale validato progetto esecutivo + deposito sismico
COSA: ripristino muri di contenimento terrazzati
QUANTO SI PUÒ CHIEDERE: max 300.000€ (750.000€ se ente pubblico)
COSA FINANZIA: finanziamento conto capitale (no restituire) del 100% sui lavori e 100% dell'IVA se non deducibile.
ALIQUOTA IVA: 22%
POSSESSORI COMPROPRIETARI : non occorre affitto, basta autodichiarazione
ASSOCIAZIONE DI IMPRESA: è necessaria una contiguità territoriale: le aziende possono anche non essere direttamente confinanti ma in tal caso il versante è l'elemento geomorfologico/paesaggistico da considerare in modo che il progetto presentato dall'associazione agisca entro un'area con flussi idrici ed erosivi senza soluzione di continuità.
INCARICO ESTERNO COMUNE DI VICO EQUENSE
“INTERVENTO DI RECUPERO E RIPRISTINO DI
INFRASTRUTTURE VERDI
E DI ELEMENTI DEL PAESAGGIO AGRARIO PRESSO IL FONDO COMUNALE
LIMITROFO ALLA VIA CASTELLO MARINA”
AGRITURISMO LA GINESTRA istanza finanziata realizzata e collaudata FOTO
AGRITURISMO TENUTA MIRANDA istanza finanziata realizzata e collaudata FOTO
AZ. AGRICOLA DI MARTINO istanza finanziata realizzata e collaudata FOTO
AZ. AGRICOLA CUOMOCARMELA istanza finanziata realizzata e collaudata FOTO VIDEO
AZ. AGRICOLA L'ARANCIO IN FIORE istanza finanziata realizzata e collaudata FOTO
documentario sulla costruzione dei muri a secco
file xls per calcolo punteggio
Zone svantaggiate: art. 3 comma 3 Direttiva 75/268CEE
ovvero: coltivare una superficie agricola in aree definite montane ai sensi dell’art. 3 par. 3 della direttiva 75/268/CEE (nel caso specifico mentre per la SAT i criteri richiamano verifica dal fascicolo aziendale, in questo caso, se il fascicolo presenta ASSENZA non significa che il terreno non è svantaggiato.-
Zone svantaggiate NAPOLI
Zone svantaggiate SALERNO
Zone svantaggiate AVELLINO
Zone svantaggiate BENEVENTO
Zone svantaggiate CASERTA
Zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici art. 32(2) del Reg. Ue 1305/2013:
Verifica con esattezza la territorializzazione della tua azienda documento redatto da noi
1. Zone di montagna
2. Zone soggette a vincoli naturali significativi
3. Zone soggette a vincoli specifici
File protetto da psw, richiedila: WhatsApp su 3334228002
Zone svantaggiate NAPOLI
graduatorie ultimo bando
SEMINARIO TECNICO MURETTI E RECINZIONI Il Responsabile di misura Amedeo D'Antonio ha spiegato la procedura. VIDEO
Tariffario da utilizzare: Decreto n. 71 del 28/3/2017 visualizza l'articolo 07.015
computo zona non SIC computo zona SIC
SCARICA IL MANUALE PER LA COSTRUZIONE DEI MURI A SECCO clicca CALCOLO PUNTEGGIO XLS
RIPRISTINO MURI Piano di azione psw
VINCOLO IDROGEOLOGICO
Chiariamo il concetto che il ripristino NON è soggetto in quanto l'intervento è relativo alla mera manutenzione di un fondo agricolo che dopo l'intervento rimane agricolo: non determina una trasformazione e/o un diverso uso del sito.
A questo si aggiunge che col nuovo regolamento forestale3/2018 rientra nelle opere libere
art. 165
Regolamento regionale 28 settembre 2017, n. 3) a vincolo idrogeologico in quanto rientra nelle opere libere...
m. la manutenzione, ordinaria e straordinaria, delle opere costituenti la sistemazione idraulicoagraria dei terreni (fosse, fossette, muri a secco, ciglioni, ecc.), che non comporti l’eliminazione di terrazzamenti, gradoni o ciglioni o modificazioni dell’assetto morfologico dei terreni e che non alteri le esistenti linee di sgrondo delle acque; nella costruzione o ricostruzione, parziale o totale, di muri a secco, devono essere garantite le capacità di drenaggio di detti muri;
Il Responsabile di Misura Amedeo D'Antonio illustra la misura 4.4.2
4.4.2 - Creazione e/o ripristino e/o ampliamento di infrastrutture verdi e di elementi del paesaggio agrario
Obiettivo
Sostenere il ripristino e la conservazione degli habitat naturali e semi-naturali, della flora e della fauna selvatiche di interesse dell'Unione nonché di specifici elementi del paesaggio agrario attraverso la realizzazione di interventi di creazione e/o ripristino e/o ampliamento di infrastrutture verdi e di specifici elementi del paesaggio in aree degradate e/o coltivate.
Beneficiari
- Agricoltori singoli ed associati; proprietari e gestori del territorio;
- province e comuni;
- parchi nazionali e regionali;
- consorzi di bonifica;
- autorità di bacino regionali ed interregionali.
Spese ammissibili
Investimenti materiali per la realizzazione di: terrazzamenti e ciglionamenti (azione a); fasce tampone (azione b); siepi, filari, boschetti (azione c). Spese generali. Eventuali interventi di ingegneria naturalistica sono ammessi per un importo non superiore al 10%. I costi ammissibili non coprono eventuali costi derivanti dagli obblighi di cui al vigente Programma di azione per le zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola della Campania.
Condizioni di ammissibilità
Nel caso di benificiari pubblici possono essere oggetto di finanziamento solo le superfici di proprietà pubblica appartenenti a Stato, Regione, Comuni, Parchi, ecc. e aree di priorità o in gestione ai Consorzi di bonifica. Nel caso dell'azione b) (fasce tampone) gli interventi devono avere una larghezza massima di 5 metri lineari e una lunghezza minima di 100 metri.
Le specie da utilizzare per le fasce tampone sono:
- per lo Strato Arboreo entro i primi 15 metri dal corso del fiume: Alnus glutinosa, Salix alba, Salix caprea, Salix fragilis, Populus alba, Populus nigra, Fraxinus oxycarpa;
- nelle file esterne, oltre alle precedenti: Quercus robur, Prunus avium, Prunus spinosa, Acer campestre, Ulmus minor.
- per lo Strato Arbustivo: Salix purpurea, Salix eleagnos, Salix trianda, Salix viminalis, Salix appennina, Salix cinerea, Corylus avellana, Cornus mas, Cornus sanguinea, Sambucus nigra, Ligustrum vulgare, Euonymus europaeus, Viburnum opalus.
Per l'azione c) (siepi, filari e boschetti), non essendo necessariamente decorrenti lungo un corso d'acqua, le specie da utilizzare devono essere quelle caratteristiche della fascia fitoclimatica di impianto che sono dettagliate in sede di attuazione dei bandi.
Tipo di sostegno
L'aiuto è necessario sotto forma di contributo in conto capitale con un'intensità del 100%. Per tutti gli interventi l'importo del singolo progetto non potrà superare la somma di € 300.000,00. L'importo massimo è elevato a € 750.000,00 nel caso in cui il beneficiario sia un ente pubblico.
Richieste di chiarimenti
Gli interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti esclusivamente a mezzo PEC al seguente indirizzo: psr.uod500706@pec.regione.campania.it
I quesiti dovranno pervenire entro l'ottavo giorno antecedente la data di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno.
Responsabile della Tipologia
Amedeo D'Antonio - amedeo.dantonio@regione.campania.it